sabato 21 ottobre 2023

AGOSTO AD OSAGE COUNTY - Regia di Filippo Dini


Agosto a Osage County” in scena al teatro Ambra Jovinelli dal 18 al 29 novembre per la regia di Filippo Dini è una black comedy del drammaturgo statunitense Tracy S. Letts, Premio Pulitzer 2008.

La pièce è ambientata nell'afoso midwest statunitense dell'Oklaoma, svelandoci un contesto lontano sia geograficamente che culturalmente dalla nostra realtà europea, in cui però le dinamiche umane ricalcano quelle che ad ogni latitudine hanno lo stesso comune denominatore.

Tracy S. Letts riprende il filone del dramma borghese già cavalcato da illustri predecessori come Ibsen, Čechov, Pirandello ed Eduardo, che si concentra sulle dinamiche familiari, la rappresentazione della quotidianità con tutte le sue ipocrisie, le malformità della società e la crisi dell'individuo stesso.

Beverly Weston (Fabrizio Contri) e la moglie Violet (Anna Bonaiuto) vivono nella loro casa di Osage County. Lui è un poeta alcolista e lei diventata da tempo dipendente dai farmaci costretta ad assumere a causa di un cancro alla bocca.

Dopo essere scomparso per qualche giorno, Beverly viene ritrovato morto suicida. Al funerale, oltre alla figlia Ivy (Stefania Medri) che vive in casa con i genitori, partecipano anche le figlie Barbara (Emanuela Mandracchia) e Karen (Valeria Angelozzi) così come il resto dei parenti. Nei giorni successivi una serie di conflitti riemergono all'interno della famiglia. Il conflitto tra Barbara e Violet, che non sono mai andate d'accordo, si fa sempre più serrato. Il fidanzato di Karen (Fulvio Pepe) dimostra la sua vera natura ed Ivy pianifica la fuga d'amore con suo cugino (Edoardo Sorgente).

Quella che ci appare è una famiglia disfunzionale, disgregata da tempo e costretta, a causa di questo tragico evento, ad una convivenza forzata tra le mura della casa di Osage County in un soffocante agosto. Filippo Dini si affida il ruolo del marito fedifrago di Barbara, protagonista del dramma familiare parallelo che coinvolge anche la figlia adolescente (Caterina Tieghi).

La regia di Dini è come sempre impeccabilmente elegante nell'accuratezza dell'allestimento. Un occhio attento non può che captare la scrupolosità e la meticolosità alla base di una macchina corale così ineccepibile, coadiuvata ovviamente dalla scelta di attori di primo livello, ingranaggi perfetti di un incantevole meccanismo.

Oltre a una direzione attori decisamente sempre volta alla ricerca della verità più organica e profonda, anche le scelte estetiche bilanciano raffinatezza e funzionalità.

Le pareti degli ambienti ruotano su cardini che avvolgono gli spazi della quotidianità di Violet, invasa da figli, generi e nipoti.

Il passaggio da una sequenza all’altra avviene mediante lo spostamento di questi pannelli mobili che, come dissolvenze incrociate, a volte scorrono contestualmente all'azione dei personaggi dando un senso di liquidità e un taglio cinematografico e tridimensionale alla messa in scena.

L'impianto scenografico si sviluppa su due livelli, e spesso gli attori lavorano in ambienti diversi contemporaneamente, calamitando ancor di più l'attenzione del pubblico chiamato a seguire l'ordito di due o tre binari paralleli.

Agosto a Osage County” si fraziona in due tempi serrati, dai toni che si fanno sempre più esasperati e vibranti. Dopo il funerale, tutti i personaggi si ritroveranno per la prima volta intorno al tavolo per una delirante cena familiare, durante la quale si raggiungerà l'apoteosi di un gioco al massacro in cui non ci saranno né vincitori né vinti, preludio di un imprevedibile colpo di scena finale.

Ancora una volta Filippo Dini ci regala un teatro di ormai rara bellezza.

Susy Suarez


AGOSTO A OSAGE COUNTY

di Tracy Letts
traduzione Monica Capuani
regia Filippo Dini
con Anna Bonaiuto, Manuela Mandracchia, Filippo Dini, Fabrizio Contri, Orietta Notari, Andrea Di Casa, Fulvio Pepe, Stefania Medri, Valeria Angelozzi, Edoardo Sorgente, Caterina Tieghi, Valentina Spaletta Tavella
dramaturg e aiuto regia Carlo Orlando
scene Gregorio Zurla
costumi Alessio Rosati
luci Pasquale Mari
musiche Aleph Viola
suono Claudio Tortorici
assistente regia Eleonora Bentivoglio
assistente costumi Rosa Mariotti
produzione Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale