sabato 12 marzo 2016

QUELLA STRANA PARTE DI ME - Regia di Patrizio Cigliano

Quella strana parte di me” in scena al teatro dei Conciatori dal'8 al 20 marzo, è un perfetto connubio tra melodramma romantico ed esilarante commedia. Questo è uno spettacolo che non affronta semplicemente la tematica della crisi dei quarant'anni, tanto nota e temuta e su cui già molto si è ironizzato, ma sottolinea anche come la “sindrome di Peter Pan” sia un fenomeno transgenerazionale, che colpisce sia l'uomo “maturo” sia i ventenni di oggi, che sempre più spesso procrastinano oggi tipo di impegno o progettualità a lungo termine.
Il protagonista della pièce è diviso tra l'irragionevole e costante attrazione per donne molto più giovani di lui, e l'amore autentico, maturo e solido di un matrimonio messo in discussione da questo bisogno che può diventare patologico e autodistruttivo.
La caratterizzazione dei personaggi risulta perfetta così come i loro interpreti, Barbara Begala nei panni di Sara, la moglie indulgente ma tenace, che fa di tutto per riuscire a tenere le redini del suo matrimonio, Patrizio Cigliano nei panni di Andrea, quarantenne smarrito, che diventa un ingenuo bambinone sedotto dalla voglia di riuscire a rivivere sensazioni ed emozioni quasi adolescenziali con la sua giovane stagista Linetta, interpretata da una perfetta Beatrice Messa, la quale, gestisce questo rapporto con tutta la crudele ingenuità di una ragazzina che molto similarmente al protagonista, non ha alcuna voglia di crescere e impegnarsi. Tutto ciò scatena in Andrea una vera e propria schizofrenia emotiva, incarnata da una sempre potentissima Veronica Milaneschi, la quale è il giudizio, il raziocinio, il buon senso, la risoluta e lungimirante parte femminile che alberga in lui e che tenta fino all'ultimo di riportare in riga “quella strana parte di sé”. La regia è semplice, attenta e rigorosa nel saper dettare i giusti tempi narrativi e nel coniugare comicità e spunti riflessivi con delicatezza ed eleganza. La scenografia, essenziale e funzionale, distingue i due ambienti principali: quello della casa di Andrea, il nido delle sue abitudini, le certezze di dieci anni di matrimonio costruite intorno alla moglie Sara, e l'ufficio, territorio in cui il protagonista all'insaputa della moglie, si lascia andare a le sue puerili debolezze. Una commedia molto piacevole, un piccolo viaggio comico e commovente, in cui sono dosate con maestria, leggerezza e profondità di contenuti. 
Susy Suarez



QUELLA STRANA PARTE DI ME
Il nuovo spettacolo di Patrizio Cigliano
Con (in o.a.) Barbara Begala, Patrizio Cigliano, Beatrice Messa, Veronica Milaneschi.
Francesco Pezzulli, Giò Giò Rapattoni, Paola Majano, Alessandro Parise.
Prima Nazionale
Regia: Patrizio Cigliano
Scene: Patrizio Cigliano
E con le voci di:
Produzione: Associazione Culturale Arcadinoè.