giovedì 27 gennaio 2022

E NON RIMASE NESSUNO - Regia di Anna Masullo


Al Teatro Sala Umberto approda “E non rimase nessuno” spettacolo tratto dal romanzo più letto e amato di Aghata Christie Dieci piccoli indiani” scritto nel 1939. 
Tanti sono stati gli adattamenti per il teatro (il primo curato dalla stessa Christie), il cinema e la televisione (come il film del 1945 per la regia di René Clair). Una storia appassionante e ricca di tensione che vede in scena un nutrito cast tra cui due grandi nomi del teatro italiano come Mariano Rigillo e Anna Teresa RossiniTutta l'azione si svolge in un unico ambiente, il salone dell'elegante casa dei Signori Owen, sulla sperduta isola di Indian Island. L'arredo riprende fedelmente lo stile tipico dell'alta borghesia britannica degli anni 30'e 40' (le scene sono di Fabiana di Marco), un mondo popolato da aristocratici, generali, ufficiali e gran dame. I dieci personaggi sono stati attirati in questo luogo apparentemente elegante e ameno, ciascuno con un invito mirato inviatogli direttamente dai Signori Owen. In realtà nessuno di loro li ha mai realmente né visti né conosciuti. Al centro troneggia il grande camino sul quale è scritta la filastrocca dei “Dieci piccoli soldati” che si scoprirà essere la profezia della loro condanna. Le statuette di dieci soldati poste sulla mensola, scompariranno una ad una inspiegabilmente col susseguirsi degli omicidi. Una voce inumana e penetrante li accuserà di essere tutti assassini. Tutto fa perno sul senso di colpa di ogni personaggio, ognuno con un ingombrante scheletro nell'armadio, soffocati dalla lunga ombra del passato che incombe sulle loro anime. Due ore e più di spettacolo con un primo atto inevitabilmente più lento dedicato alla necessaria presentazione dei personaggi, e un secondo atto scandito dal susseguirsi dei misteriosi omicidi. Con il crescere della tensione comincia anche un’introspezione più profonda nell’animo dei personaggi e si viene a costruire un enigma apparentemente irrisolvibile. Ognuno di loro sarà chiamato a rispondere di crimini commessi e apparentemente rimasti impuniti, e l'isola si rivelerà una trappola letale sulla quale non rimarrà nessuno. Man mano che le morti si susseguono i personaggi iniziano a guardarsi con crescente sospetto fino all’epilogo finale che svela un piano geniale nella sua follia, perfettamente orchestrato, nel quale il concetto di “giustizia” è spinto al parossismo. Indubbia la qualità degli interpreti e dell'impianto, nonostante il testo resti ingabbiato nello schema ormai vetusto di un tipico teatro “di maniera”, lì dove invece si avverte più che mai nel teatro l'esigenza di una ritrovata freschezza, anche e soprattutto quando si desidera approcciare a testi più classici. Ogni soggetto ha una caratterizzazione molto decisa, qualora a volte eccessiva. Il più asciutto ed efficace risulta Rigillo, il quale “dirige l'orchestra” con indiscutibile eleganza.

Susy Suarez


E NON RIMASE NESSUNO

di Agatha Christie
traduzione di Edoardo Erba
con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini
con Massimo Reale, Linda Manganelli, Mario Scaletta, Ruben Rigillo,
Fabrizio Bordignon, Enrico Ottaviano, Francesco Maccarinelli, Giuditta Cambieri 
regia Anna Masullo
scene Fabiana di Marco
musiche Alessandro Molinari
disegno luci Marco Catalucci
costumi Susanna Proietti