lunedì 26 settembre 2022

IL COLLOQUIO - The assessment - Regia Marco Grossi


In scena al Teatro Vittoria di Roma dal 20 al 25 settembre, “Il Colloquio- The Assessment” è uno spettacolo prodotto dalla Compagnia Malalingua, fondata nel 2014 da Marianna de Pinto e Marco Grossi, attori e drammaturghi diplomati all’Accademia d’Arte drammatica Silvio d’Amico e vincitore del Bando SIAE Nuove Opere “PER CHI CREA” 2019. I protagonisti sono sei candidati chiamati a sostenere un colloquio di gruppo nella sede di una grande compagnia, colloquio che loro malgrado si tramuterà in un'esperienza sconcertante. Il loro “Recluter” (Alessandro Anglani), baldanzoso e pieno di sé, inizia a rivolgere ai candidati le domande di rito e a sottoporli ai test attitudinali che, sulla base di dubbie teorie psicologiche e studi sociologici, dovrebbero aiutare l'esaminatore a individuare i soggetti più “performanti”, con maggiore attitudine alla leadership e all'efficienza produttiva. Il più delle volte sono esperienze umilianti e ridicole, così come tutti gli inglesismi, tecnicismi, acronimi e abbreviazioni di cui ci si sente obbligati a riempirsi la bocca per apparire più “smart” e al passo con i tempi, vezzo di cui nella pièce si fa ampiamente ironia. Nel bel mezzo del colloquio un episodio inimmaginabile creerà lo scompiglio, e nella confusione emotiva da esso creata, tutti gli aspiranti impiegati troveranno la forza di far calare una ad una le proprie maschere trascinando il pubblico nel vortice di un'euforica tragicommedia. Dalla penna di Marco Grossi scaturisce un testo scritto con acume, dai dialoghi serrati e dai personaggi dipinti con perizia. Ognuno a suo modo è emblema della fragilità e delle insicurezze determinate dai meccanismi di performance, efficienza produttiva e competitività, ormai sempre più aggressivi che impongono alterazioni emotive e comportamentali venefiche per l'anima. In un mondo in cui non ci si sente mai abbastanza all'altezza, anche il “top manager” (Augusto Masiello), figura di cui tutti hanno soggezione per il suo potere economico ma sopratutto politico, sentenzia con fare paternalistico ai giovani candidati che “il vero vincitore è colui che è più bravo di tutti a nascondere la propria inadeguatezza”. Il potere del “megadirettore galattico” però, verrà minato da un''improvvisa e sconclusionata rivolta che si rivelerà catartica e salvifica per ognuno di loro. 

Regia ottima dello stesso autore Marco Grossi, soprattutto in relazione alla direzione attori, i quali sono tutti di indubbio talento ed esperienza, sempre in ascolto l'uno dell'altro. Si denota un lavoro sui singoli personaggi maturo e consapevole, in un impianto registico privo di inutili manierismi scenici e in cui non si ha paura di dare anche le spalle al pubblico. Ogni movimento risulta organico e in funzione del testo, ed è proprio la fluidità del reale che porta il pubblico ad agganciarsi senza fatica alla verità di ciò che accade, nonostante il susseguirsi di situazioni grottesche e paradossali. Molte le tematiche toccate con arguzia attraverso la costruzione dei singoli personaggi: il desiderio di maternità di una donna che avrebbe anche voglia di realizzarsi professionalmente (Valentina Gadaleta), l’intellettualoide disincantato e ironico (Fabrizio Lombardo), la disabile genio della matematica sempre assertiva e gioiosa (Alessandra Mortelliti), l'imbranato “figlio di mamma famosa e danarosa” eterno raccomandato (Giuseppe Scoditti), il veterano che dopo aver perso tutto, è costretto a rimettersi in gioco sottoponendosi a colloqui insieme a giovani neo laureati (Marco Grossi), il saccente e petulante continuamente smanioso di dimostrare le sue sedicenti capacità intuitive (William Volpicella). Né moralismi né retoriche, solo la disamina di un momento storico in cui i valori imperanti sono la prestazione, l'efficienza, l'arrivismo, il cinismo, nel silenzio del cuore. E quando il cuore tace e non registra più le cadenze del sentimento, il terribile è già accaduto. 
Susy Suarez 



IL COLLOQUIO - The assessment 

scritto e diretto da Marco Grossi 
con Giuseppe Scoditti, Fabrizio Lombardo, Alessandra Mortelliti, William Volpicella, Valentina Gadaleta, Marco Grossi, Alessandro Anglani e con Augusto Masiello 
assistente alla regia Monica De Giuseppe 
scene Riccardo Mastrapasqua 
luci Claudio De Robertis 
grafica Davide Petruzzella 
produzione 
Teatri di Bari 
Dal 20 al 25 settembre 2022