"La Vedova Scaltra” è l'opera di Goldoni dal maggior respiro Europeo,
che, rappresentata per la prima volta nel 1748 a Venezia durante il
Carnevale, fece da spartiacque tra la Commedia dell’Arte e la
Commedia Nova.
In
questo caso il testo è stato rimaneggiato con acume, modernizzato
senza perdere il suo sapore goldoniano ed i toni vivaci ed irrequieti
della commedia dell'arte.
Le
vicende ruotano attorno a Rosaura, una furba e conturbante vedova
che, dopo la morte dell’anziano marito, è decisa a trovare un
nuovo sposo. A lei si offrono quattro pretendenti: il francese
Monsieur Le Blau ( Giuseppe Renzo), lo spagnolo Don Alvaro De
Castiglia (Pierre Bresolin), l'inglese Milord Runebif (Andrea
Zanacchi) e l'italiano Conte di Bosco Nero (Riccardo Balestra)
La
scaltrezza di Rosaura ed il suo desiderio di concedersi all'uomo più
meritevole, i confusionari servigi dell’instancabile Marioletto,
(Francesco Siggillino) condurranno la farsa a lieto fine? Di certo
porteranno la vedova a compiere la decisione più saggia.
Tutti
i quattro pretendenti colorano e caratterizzano alla perfezione i
loro personaggi, che ricalcando i tratti delle classiche “maschere”
ed incarnano i cliché legati alla cultura dei paesi dai quali
provengono: il serio e compassato inglese, il focoso e tracotante
spagnolo, l'elegante e vanesio francese.
Lo
spettatore seguirà con gusto la trama fatta di intrighi,
biglietti d’amore, dame misteriose e travestimenti. Una girandola
di gag, equivoci, manovrati dall'impacciato e fedele servo
Marioletto, il quale si fa tramite delle pulsioni che veicola dentro
e fuori la casa di Rosaura, fino a perderne il filo e condurre i
pretendenti al duello. Sarà il Carnevale con i suoi travestimenti a
suggerire la soluzione alla vedova, che metterà a dura prova le
intenzioni dei quattro, proponendosi a loro sotto mentite spoglie e a
volto coperto, per solleticare la loro libidine e indurli a rinnegare
l’amata alla quale hanno dichiarato eterno amore con doni e dolci
pensieri.
Rosaura
(un'accattivante ed ironica Ester Cantoni) alla fine con la sua
scaltrezza farà calare la maschera a tutti rivelando la loro vera
natura e svelando il prescelto.
Originale
l'ambientazione anni 20 rievocata nei costumi e nelle musiche e
valorizzata da una messa in scena snella e diretta con limpidezza,
dal ritmo brillante ed energico.
Questa
“Vedova Scaltra” è l'occasione per godere di un classico della
commedia, che nella sua leggerezza, non smette di conservare una
forza espressiva e contenutistica imperitura.
Susy
Suarez
LA VEDOVA SCALTRA
da Carlo Goldoni con GIUSEPPE RENZO, PIERRE BRESOLIN,
ANDREA ZANACCHI, RICCARDO BALESTRA,
FRANCESCO SIGGILLINO
adattamento e regia Ester Cantoni
da Carlo Goldoni con GIUSEPPE RENZO, PIERRE BRESOLIN,
ANDREA ZANACCHI, RICCARDO BALESTRA,
FRANCESCO SIGGILLINO
adattamento e regia Ester Cantoni
TEATRO S PAOLO
DAL 14 FEBBRAIO AL 9 MARZO 2014
dal martedì al sabato ore 21.00, domenica ore 17.00 |
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