Intrappolati nella maglia delle convenzioni e dei formalismi sociali e familiari, ci si ritrova spesso a sposare estranei con cui si convive da anni, ma solo quando si ha il coraggio di calare le maschere e scoprire gli scheletri nell'armadio, che si affronta il grande passo con reale consapevolezza del sentimento che lega.
Ed è ciò che finiscono col fare i due giovani protagonisti, (Gianluca Tocci e Angela Di Sante), anche se solo a causa di sfortunate coincidenze che fanno venire a galla una pepata verità, la quale si abbatte come una meteora a turbare l'apparente armonia di coppia.
A causa di ciò l'imminente matrimonio sembra ormai saltare, ma quando l'imprevedibile padre dello sposo (Massimo Bonetti) pare riuscire a portare tutti alla ragione, sarà proprio lui a riservare la sorpresa finale. Bonetti calza a pennello i panni del padre un po' bonario, un po' severo, un po' saggio, che cerca di riappacificare gli animi con le sue esilaranti invadenze.
Gag dall'ironia sempre acuta e garbata, anche quando l'atmosfera si fa più “bollente”.
Regia dal ritmo frizzante e costantemente coinvolgente che i tre validi attori reggono con grande energia.
Una commedia davvero gradevole con cui l'autore (Gianluca Tocci) punzecchia le umane debolezze della coppia, e tra una risata e l'altra porta a riflettere su come solo il dialogo e la sincerità rendano davvero liberi di scegliere.
Susy Suarez
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