Il Silvano Toti Globe Theatre è un piccolo gioiello delle serate d'estate nel cuore di Villa Borghese, ed entrarvi dona sempre un'emozione speciale. Chi ha avuto la possibilità di visitare l'originale storico a Londra, resterà incantato nel rendersi conto di quanto questa copia italiana sia a esso incredibilmente fedele e di quanto sia di valore per questa
città una struttura che propone e valorizza un tipo di teatro ancora
gradito e applaudito a distanza di secoli.
Nel
momento in cui il sole tramonta e si accendono le luci di scena, si
crea un'atmosfera magica senza eguali. Un inatteso Gigi Proietti
compare sul palco prima dell'inizio dello spettacolo con un saluto
agli astanti e per inaugurare, con un breve discorso di introduzione,
la nuova stagione (ricordando che questo è ben il quindicesimo anno
della storia del Silvano Toti Globe Theatre). Quindici anni in cui
questa meravigliosa realtà ha resistito indomita. Proietti, poi,
libera il palco allo spettacolo accomiatandosi a suo modo con un
esilarante sonetto in romanesco che elucubra sulla verità del
teatro, la menzogna e la finzione.
Ad
aprire la stagione quest'anno è “Molto rumore per nulla”, nella
versione diretta da Loredana Scaramella, classicamente e puramente in
costume d'epoca, nessun rimaneggiamento o rivisitazione, ma con la
purezza del testo shakespeariano e la
professionalità di ben sedici attori in scena.
La
celeberrima commedia shakespeariana è pregna di riferimenti
letterari, giochi di parole, equivoci, finti decessi, tradimenti,
rispettando la sua più classica delle tradizioni, ma svelandosi non
solamente come una semplice commedia, visto che spesso attraversa
anche i toni foschi del dramma. Il tutto è diretto con armonia ed
eleganza. Le coreografie sono impeccabili e gli spazi del teatro,
così unico nel suo genere, sono utilizzati con arguzia prestandosi
al divertente gioco di corde e drappi bianchi, che si trasformano ora
in un'altalena, ora in un pendaglio da forca, ora in appigli su cui
aggrapparsi e nascondersi, o atti a improvvisare separé. Curati e
ben assortiti i costumi. Molto coreografiche le grottesche maschere
che i personaggi maschili indossano alla festa nella quale
inizieranno poi a delinearsi le trame e gli amori. L'originale
spirito della commedia, dunque, risulta pienamente rispettato. Questo
è un testo leggero solo a prima vista, mai banale; è una farsa
dove tutto ciò che si osserva è in realtà una 'costruzione'. La
parola è la vera divinità che gioca insieme ai personaggi,
modificandone comportamento e destino. E' la 'diceria', un nulla che
passa di bocca in bocca, che svilupperà tutto quanto fino al limite
di una tragedia provocando, così, il “rumore per nulla”.
Shakespeare, da sempre un antesignano, ci dimostra che le fake news esistevano
già nel 1600, e, trattandosi di una commedia, aspettatevi pure il
lieto fine.
Grande
cura nella scelta del cast, molto affiatato, considerando che sedici
attori in scena, anche per un regista in gamba, non sono mai semplici
da gestire, tanto meno in un tipo di allestimento del genere, dal
ritmo vorticoso e sostenuto per quasi tre ore. Tre ore che scorrono
con piacevolezza, grazie anche agli inserti musicali del trio William
Kemp, il quale sulle musiche del poliedrico compositore e attore
Stefano Fresi, scherzano sui ritmi della tarantella e sulla dolcezza
scanzonata degli stornelli.
Al
momento dei saluti finali gli attori scendono nel pite, assieme
al pubblico, si lanciano nelle danze di un'allegra tarantella.
Impossibile non lasciarsi trascinare dal ritmo e dall'allegria o
abbandonarsi a due volteggi prima di uscire da quel piccolo sogno nel
cuore di Villa Borghese che è il Silvano
Toti Globe Theatre,
a cui auguriamo ancora tanti anni di intensa e pregevole attività.
Susy
Suarez
"Molto
rumore per nulla"
Regia
di Loredana Scaramella
Interpreti:
Margherita LARA BALBO
Claudio FAUSTO CABRA
Ero MIMOSA CAMPIRONI
Don Pedro FEDERIGO CECI
Seconda guardia JACOPO CROVELLA
Frate Francesco, Sorba DIEGO FACCIOTTI
Borracio ALESSANDRO FEDERICO
Antonio, giudice ROBERTO MANTOVANI
Leonato MAURIZIO MARCHETTI
Don Juan MATTEO MILANI
Beatrice BARBARA MOSELLI
Corrado
Orsola
Corniolo, Baldassarre
Benedetto
Prima guardia IVAN OLIVIERI
LOREDANA PIEDIMONTE
CARLO RAGONE
MAURO SANTOPIETRO
FEDERICO TOLARDO
Musiche eseguite dal vivo
Trio WILLIAM KEMP
Percussioni Michele Di Paolo
Mandolino Luca Mereu
Chitarra Antonio Pappadà
REGIA
Loredana Scaramella
MAESTRO MOVIMENTI DI SCENA
Alberto Bellandi
AIUTO REGIA
Ivan Olivieri – Francesca Cioci
MUSICHE
Stefano Fresi
COSTUMI
Susanna Proietti
DISEGNO LUCI
Umile Vanieri
Margherita LARA BALBO
Claudio FAUSTO CABRA
Ero MIMOSA CAMPIRONI
Don Pedro FEDERIGO CECI
Seconda guardia JACOPO CROVELLA
Frate Francesco, Sorba DIEGO FACCIOTTI
Borracio ALESSANDRO FEDERICO
Antonio, giudice ROBERTO MANTOVANI
Leonato MAURIZIO MARCHETTI
Don Juan MATTEO MILANI
Beatrice BARBARA MOSELLI
Corrado
Orsola
Corniolo, Baldassarre
Benedetto
Prima guardia IVAN OLIVIERI
LOREDANA PIEDIMONTE
CARLO RAGONE
MAURO SANTOPIETRO
FEDERICO TOLARDO
Musiche eseguite dal vivo
Trio WILLIAM KEMP
Percussioni Michele Di Paolo
Mandolino Luca Mereu
Chitarra Antonio Pappadà
REGIA
Loredana Scaramella
MAESTRO MOVIMENTI DI SCENA
Alberto Bellandi
AIUTO REGIA
Ivan Olivieri – Francesca Cioci
MUSICHE
Stefano Fresi
COSTUMI
Susanna Proietti
DISEGNO LUCI
Umile Vanieri
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