sabato 21 dicembre 2013

SPAGHETTI STORY - Regia di Ciro De Caro

Spaghetti Story”, un film girato con pochi soldi e scarsi mezzi, che è proprio come un piatto di spaghetti: semplice ed economico, ma buono e soddisfacente.
Gli strepitosi incassi di Zalone e De Sica terranno sicuramente in vita la macchina produttiva del cinema italiano dal punto di vista economico, ma la sua vera anima risiede in film coraggiosi come questo, viene alimentata da registi che creano piccoli gioielli indipendenti i quali cercano di risalire faticosamente la corrente delle classifiche dei box office come salmoni che nuotano controcorrente per la sopravvivenza.
E' palese che Spaghetti Story sia un film nato dalla genuina voglia di raccontare senza fronzoli né retorica, uno spaccato del momento storico che stiamo vivendo sul piano umano e sociale, e Ciro De Caro vi riesce con vivida semplicità, senza fare il verso alla classica commedia italiana, ma conferendo al suo lavoro una struttura accattivante e dinamica che arriva dritta al cuore.
Valerio (Valerio Di Benedetto) è un giovane sulla trentina, un attore sfigato e sognatore in perenne attesa della “grande svolta”, il quale si arrangia, arranca per arrivare a fine mese insieme alla sua ragazza (Sara Tosti) con la quale convive, e si lascia coinvolgere dal suo migliore amico Scheggia (Cristian Di Sante) in faccende losche andando in contro a delusioni e sorprese che lo costringeranno ad affrontare la realtà, ma soprattutto se stesso.
Valerio è l'immagine di una situazione di precarietà che, dal piano professionale, arriva inevitabilmente a intaccare anche la sfera privata e affettiva, diventando a tutti gli effetti una precarietà esistenziale. Ma la sua storia cerca di aprire una speranza nei rapporti umani, nella famiglia, nell'amicizia, nella solidarietà generazionale, poiché anche generosità e forza interiore servono a volte per farsi avanti quando comprendiamo che tocca a noi, che è il nostro turno.
Si ride di gusto delle amare ironie della vita, perché è un film leggero ma anche intenso e profondo, mai melenso. Nulla di scontato nemmeno nei dialoghi, acuti e dinamici, che vibrano di verità grazie anche alla bravura dei giovani interpreti i quali hanno evidentemente saputo offrirsi ai loro personaggi con pienezza e libertà espressiva.
Ciro De Caro nella scarsità di mezzi, ha trovato una sua estetica del quotidiano, che risulta congrua, idonea a coniugare esigenze narrative e tematiche.
Valerio Di Benedetto mostra grande maturità di interprete ed un indiscutibile talento, riesce fin da subito a farci affezionare al suo personaggio che seguiamo con trasporto senza quasi volerlo più abbandonare.
Spaghetti Story fa ridere e commuovere perché è impossibile non identificarsi se non nelle storie, nelle fragilità dei personaggi, nei loro desideri e speranze.
Un film indipendente ma qualitativamente di grande valore. Il suo cast tecnico ed artistico è composto da giovani eroi del nostro tempo, che incarnano tutta la passione e la voglia di fare della mia  generazione, la quale ha bisogno di scoprire il suo lato eroico per ritrovare se stessa.
Susy Suarez




USCITA CINEMA: 19/12/2013
GENERE: Commedia
REGIA: Ciro De Caro
SCENEGGIATURA: Ciro De Caro
ATTORI:


FOTOGRAFIA: Davide Manca
PRODUZIONE: PFA Films, Enjoy Movies
DISTRIBUZIONE: Distibuzione Indipendente
PAESE: Italia 2013
DURATA: 82 Min



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