Dopo
il successo dello spettacolo “Inutilmentefiga” Elda
Alvigini presenta
il suo nuovo lavoro “LIBERI
TUTTI”,
in scena al teatro
Piccolo Eliseo da
mercoledì 12 a domenica 30 aprile. Scritto a quattro mani
con Natascia
Di Vito,
“Liberi tutti” è un testo denso e variopinto, imperniato sulla
tematica della separazione, della perdita, intesa in ogni sua forma.
La separazione da un amico, da un compagno, da un oggetto, da un
genitore, dalla propria terra, da un figlio, il senso di vuoto e
annichilimento che ne consegue e i diversi modi di affrontarlo,
reagire, rialzarsi.
La
Alvigini non si smentisce, vivace e spiritosa e al contempo intensa e
profonda in questa pièce più corale rispetto al suo precedente
lavoro teatrale, dimostra una grande creatività anche dal punto di
vista registico (qui al suo debutto in tale veste). Orchestra con
equilibrio i suoi personaggi sulla scena, i quali mutano e si
spostano nello spazio e nel tempo grazie anche agli inserti video
curati da Giacomo
Spaconi che
ripropongono spezzoni di film, pubblicità, un corto che rievoca
dolci nostalgie infantili, e le opere d'arte di Alessio
Ancillai che
riempiono il palco con la loro potente essenzialità donando allo
spettatore sempre nuove suggestioni visive.
Tra le musiche, oculatamente selezionate, spicca il brano inedito “Esci con me” della cantante Roberta Carrarese, colonna sonora dello spettacolo. Si gioca col cliché uomo-donna, in cui Valerio Di Benedetto dà il meglio di sé nei panni di un esilarante prototipo di maschio alfa/bradipo da divano, il quale anestetizza la sua emotività rimpinzandosi di tv e cibo spazzatura, si investiga quell'innocenza infantile alla quale si resta sempre aggrappati con un senso di nostalgia, perdita appunto, il quale innesca rovinose sindromi “regressive” in ognuno di noi, soprattutto quando si attraversano momenti difficili. Jun Ichikawa rivela un' incredibile energia sul palco, una mimica e un'espressività vocale notevoli. “Liberi tutti” sottolinea come indubbiamente il timore della separazione è un interessante fenomeno psicologico, ma non esiste separazione definitiva fino a quando sopravvive il ricordo.
Tra le musiche, oculatamente selezionate, spicca il brano inedito “Esci con me” della cantante Roberta Carrarese, colonna sonora dello spettacolo. Si gioca col cliché uomo-donna, in cui Valerio Di Benedetto dà il meglio di sé nei panni di un esilarante prototipo di maschio alfa/bradipo da divano, il quale anestetizza la sua emotività rimpinzandosi di tv e cibo spazzatura, si investiga quell'innocenza infantile alla quale si resta sempre aggrappati con un senso di nostalgia, perdita appunto, il quale innesca rovinose sindromi “regressive” in ognuno di noi, soprattutto quando si attraversano momenti difficili. Jun Ichikawa rivela un' incredibile energia sul palco, una mimica e un'espressività vocale notevoli. “Liberi tutti” sottolinea come indubbiamente il timore della separazione è un interessante fenomeno psicologico, ma non esiste separazione definitiva fino a quando sopravvive il ricordo.
Susy Suarez
Liberi tutti
Il nuovo spettacolo scritto da Elda Alvigini e Natascia Di Vito
Con
Elda Alvigini | Marius Bizau
Valerio Di Benedetto | Jun Ichikawa
Opere di Alessio Ancillai
Il nuovo spettacolo scritto da Elda Alvigini e Natascia Di Vito
Con
Elda Alvigini | Marius Bizau
Valerio Di Benedetto | Jun Ichikawa
Opere di Alessio Ancillai
Musiche Roberta Carrese
Scene Antonello Pallotta
Costumi Roberta Goretti
Disegno luci Fabrizio Cicero
Sound designer Quadroli Bros
Riprese e Video Editing Giacomo Spaconi
Tecnico suono e video Alberto Virdis
Regia Elda Alvigini
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