E se tutto fosse già
successo? Se la tragedia che vediamo consumarsi avanti ai nostri
occhi non fosse altro che l'ennesimo ripetersi di mille tragedie che
notte dopo notte insanguinano i vialetti di un quieto parco
cittadino, dove le anime di coloro che vi hanno vissuto e sofferto
tornano come per una maledizione a rivivere il loro dolore? Nessuno
può vederli, tranne una barbona che vive tra quei viali, e dorme su
quelle panchine, un personaggio simpatico ma al contempo
profondamente malinconico, il quale farà da guida ai visitatori notturni attraverso i giardini deserti, per permettere anche a essi
di vedere e seguire tappa dopo tappa la storia ripetersi sempre
uguale nella sua universale e illogica violenza.
In
scena gli allievi del CAFT (Centro Alta Formazione Teatro),
selezionati dal regista e autore Massimiliano Bruno, il quale è
anche il direttore artistico del Centro.
La
trama dell'opera a tutti conosciuta, viene riletta cercando di
armonizzarne stili, linguaggi e codici performativi diversi, per
rendere trascinante e godibile “l'itinerare” del pubblico
attraverso di essa. L'abbigliamento, gli atteggiamenti, le invettive,
i modi di esprimere sentimenti e le ataviche contese familiari, sono
decisamente quelli della nostra generazione.
La
regia è dinamica e vivace, e cerca di sfruttare al meglio tutti gli
spazi che che Villa Lais (nel cuore del quartiere S Giovanni), offre
alla performance dei giovani attori. Molto coinvolgente il cruento e
famoso combattimento in cui perdono la vita Tebaldo e Mercuzio, che
avviene tra le strutture di un'area giochi per bambini, rese
abilmente funzionali a tutta la scena. Spicca tra tutti in verve ed
energia performativa, il talentuoso Christian Laiontini, che offre un
Mercuzio originale e convincente, dalla sferzante parlata
spagnoleggiante.
Muovendoci
in questa atmosfera onirica, incroceremo anche i fantasmi di
“Giuliette alternative”, personaggi che a differenza di quanto
avviene nella tragedia Shakespeariana, hanno fatto scelte diverse, e
le loro vite sono virate verso un insolito epilogo.
Il
cammino del pubblico in fine, tornerà ad allinearsi alla storia, che
può considerarsi più ispirata alla
famosa tragedia, che una sua rivisitazione.
Una
messa in scena piacevole, il cui risultato rende giustizia a tutti i
suoi interpreti, molti dei quali ancora giovani e acerbi, ma di cui
non si può non encomiare l'impegno.
Susy
Suarez
Il CAFT
Centro Alta Formazione Teatro
presenta
R. & G.
TUTTO QUESTO E' GIA' SUCCESSO
presenta
R. & G.
TUTTO QUESTO E' GIA' SUCCESSO
In Villa Lais piazza Cagliero 20 dal 4 all'11 GIUGNO
Con
Alessia Capua
Dario Carbone
Annarita Colucci
Federico De Luca
Arianna Del Grosso
Luca Forte
Arianna Galletti
Christian LaiontiniSalvatore Lanza
Raffaella Monza
Roberto Oliveri
Fabiana Pagani
Alessandra Persiani
Giuseppe Zep Ragone
Tiziano Scrocca
Carlotta Tommasi
Sabrina Zunnui
ideazione e regia
Simone Leonardi
allestimento
Luciano Parisi
costumi
Caterina Nardi
supervisione artistica
Gianluca Riggi
aiuto regia
Annarita Colucci, Anna Rita Barbarossa
Alessia Capua
Dario Carbone
Annarita Colucci
Federico De Luca
Arianna Del Grosso
Luca Forte
Arianna Galletti
Christian LaiontiniSalvatore Lanza
Raffaella Monza
Roberto Oliveri
Fabiana Pagani
Alessandra Persiani
Giuseppe Zep Ragone
Tiziano Scrocca
Carlotta Tommasi
Sabrina Zunnui
ideazione e regia
Simone Leonardi
allestimento
Luciano Parisi
costumi
Caterina Nardi
supervisione artistica
Gianluca Riggi
aiuto regia
Annarita Colucci, Anna Rita Barbarossa
Nessun commento:
Posta un commento